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new york in 5 giorni - come organizzare il viaggio

Da quando mi sono trasferita a New York, una cosa è certa: c’è sempre qualcuno che conosco che visiterà almeno una volta nella vita la città che non dorme mai.


Nove milioni di abitanti in un'unica, multietnica ed energica città. A viverci, a volte ti senti solo come un puntino nell'universo, sei un numero, e nemmeno uno di quei numeri primi del romanzo di Paolo Giordano. Poi ci sono giorni in cui ti svegli e senti di essere il protagonista di una storia ambientata nell'ombelico del mondo, dove tutto avviene e tutto è concesso.


E` questo il desiderio di chi viene in visita a New York: essere il protagonista. Trovarsi d'improvviso in quegli scenari visti per una vita intera nei film, tra luci, taxi gialli, grattacieli e folle frettolose. Esiste una vita notturna perfetta per ogni anima, una galleria d'arte in un relitto industriale di Bushwick oppure nel cuore chic di Chelsea. Esistono gli sconosciuti che ancora non hai incontrato, le loro case bizzarre e i party che ancora non hai vissuto. Esistono cucine in cui ti svegli la mattina senza sapere come ci sei arrivato e si somigliano un po' tutte, come le corse in Uber con gente mai vista e drivers strampalati.


Visitare New York significa sbirciare tante vite mai viste tutte insieme, attraversarle o farle entrare nella tua. Qui puoi essere chi vuoi, esiste una NYC per ciascuno di noi. In questa città si manifesta uno spettro completo di milioni di esistenze che ti fanno sentire parte di qualcosa, e di viverci dentro. New York è un viaggio attorno il mondo in un unico luogo, è la sensazione incredibile dello scoprire che non siamo soli, che la nostra cultura non sia l'unica, che i nostri gusti non siano sempre quelli preferiti da tutti e che ci sono migliaia di altre alternative che non abbiamo mai considerato.


Per godervi al meglio il viaggio e lasciare spazio all'esperienza-New York, ho pensato a un itinerario e a dei luoghi must da veri locals che vi permetteranno di visitare New York in 5 giorni senza rimpianti.


New York in 5 giorni - Domande di rito

Iniziamo con la fase di organizzazione del vostro viaggio. In genere, chi viene in visita per pochi giorni a New York mi rivolge più o meno delle domande di rito. Le ho collezionate per voi così non avrete lo sbatti cercare articoli correlati sul tema:


- Bastano 5 giorni per visitare New York?

- Come preparare la valigia?

- Come gestisco gli spostamenti dall’aeroporto?

- Come mi muovo a New York?

- Devo fare un abbonamento telefonico?

- Cosa devo assolutamente vedere?

- Cosa fare in 5 giorni a New York?


New York in 5 giorni - Bastano 5 giorni per visitare New York?

La risposta è sì. Con la giusta organizzazione potrete vedere tutti i siti di interesse più rilevanti e vivere la vostra esperienza nella Grande Mela. Il segreto sta nell'arrivare preparati!


New York in 5 giorni - Come preparare la valigia?

Questa domanda non è affatto scontata. A prescindere dalla stagione, ogni mattina controllo il meteo: non per sapere se ci sia sole o pioggia quanto per la temperatura. A New York possono esserci quattro stagioni nello stesso giorno. Potrete svegliarvi in una ventosa e fredda mattina, passare da una soleggiata e piacevole ora di pranzo a una serata piovosa d'autunno. Il segreto, come diceva il saggio Shrek, sono gli strati. Siate cipolle. E ricordate che se visitate la città in estate, la metro e i luoghi chiusi hanno un clima polare, se la visitate in inverno, gli stessi luoghi saranno aree tropicali tra una bufera di neve e l'altra.


Per aiutarvi vi do due highlights di una me che va a spasso di giorno e poi a cena fuori:


Gin in inverno: Vestito di cotone leggero a mezze maniche o sbracciato, cardigan di lana pesante, piumino d'oca, guanti e cappello. Calze o meno in base all'istinto fashion. Stivali. La chiave è vestirsi leggeri sotto e coperti sopra come l'omino Michelin.


Gin in estate: shorts, top, sneakers o stivali tipo anfibio, felpa, giacca di pelle o di jeans. Possono fare 40 gradi di giorno, 15 di sera. Avrete sempre e comunque bisogno di una felpa se siete in giro tutto il giorno.


Cosa non deve mancare nella vostra valigia? Proprio perché avrete bisogno di accessori di emergenza, il mio consiglio spassionato è quello di portarvi un marsupio, o uno zaino. Cappello di lana in inverno e baseball hat in estate. Sneakers, sneakers, sneakers. Camminerete tantissimo.


Cosa non metterei mai: scarpe basse aperte. Avete mai visto lo sporco per le strade della città? Fidatevi di me.


Ricordatevi che qui a nessuno importa come vi vestite quindi sentitevi liberi di essere comodi, fare abbinamenti utili o sbizzarrirvi sperimentando mode di dubbio gusto. Nessuno vi giudicherà.


Infine, prima di chiudere la valigia, e assicuratevi di avere pronto e approvato il vostro ESTA, il visto turistico necessario per visitare gli USA.


New York in 5 giorni - Come gestisco gli spostamenti dall’aeroporto?

Venendo dall'Italia, il vostro aeroporto di destinazione sarà uno di questi tre: JFK e La Guardia a New York City, Newark in New Jersey.

Prima di mettere piede sull'aereo, chiariamo una cosa: quando parliamo di New York City (NYC) parliamo della Città di New York, che si trova nello Stato di New York (NY). Il New Jersey (NJ) è uno Stato confinante con lo stato di NY. A prescindere da dove atterrerete, che prendiate i trasporti o un taxi, impiegherete un'ora alla dogana e minimo un'ora in transito. Quindi non importa in che aeroporto atterriate, scegliete i vostri biglietti aerei in base alla convenienza economica.

In ordine di collegamenti pubblici, JFK è il migliore, ma solo perché dovete fare meno cambi di mezzo di trasporto. Da qui potete prendere un AirTrain che tramite le stazioni di Jamaica ed Howard Beach vi collegherà direttamente con la linea metropolitana verso la città (metro E, J e Z). Tempo stimato di transito: un'ora-un'ora e mezza.


Al secondo posto per collegamenti pubblici c'è sorprendentemente il Newark International Airport. Anche qui potrete accedere tramite un AirTrain al NJ Transit (autobus), PATH (metro), oppure Amtrak (linee ferroviarie, in questo caso collegano l'AirTrain con Penn Station). Tempo stimato: un'ora.


Nonostante La Gurdia Airport sia l'aeroporto più nuovo e cool dei tre e fisicamente più vicino alla città, non è ben collegato con i trasporti pubblici e vi sconsiglio di avventurarvi nella soluzione autobus.


Se l'idea del trasporto pubblico non vi entusiasma, oltre al classico taxi che troverete senza difficoltà all'uscita del vostro gate, avete l'opzione Uber, Lyft, Via e Revel. Vi consiglio di scaricare queste app prima della partenza per essere preparati e di confrontare i prezzi del vostro viaggio sulle app ogni volte che volete usufruire di questo servizio: in base all'ora del giorno e alla disponibilità potrebbero esserci significative differenze di prezzo.


E con questo, apro un nuovo fondamentale punto di questa lista:


New York in 5 giorni - Come mi muovo a New York?

Una volta in città, potete continuare a usare senza intoppi la metro (che a NYC è chiamata train, non vi confondete!). Vi consiglio l'abbonamento, settimanale o mensile a seconda del vostro itinerario. Come anticipato nel capitolo sul vestiario, camminerete tantissimo, non so bene il motivo ma a New York va sempre a finire così. Magari pensate che la vostra destinazione sia vicina, a solo un isolato da voi. Magari l'isolato è lungo mezzo chilometro, dipende. Per questo, soprattutto la sera, l'opzione Uber è sempre un ottimo asso nella manica.


Vi consiglio di scaricare anche le app di Citibike per il bike sharing, e di Revel e Lime, le due opzioni di moped elettrico. Non solo un mezzo di trasporto sostenibile ma anche un modo differente per visitare la città.



Seriamente. Scaricatevi l'app di Revel, è un ordine.


New York in 5 giorni - Devo fare un abbonamento telefonico?

Se il vostro viaggio dura una settimana, vi consiglio di fare un abbonamento per gli USA con il vostro corrente gestore telefonico italiano. Se prevedete un viaggio di un mese, ha senso fare una prepagata US che potrete ordinare su Amazon prima di partire.


In caso la vostra permanenza sia più lunga, considerata l'acquisto di una prepagata direttamente in uno store a NYC: in ordine di qualità della linea la scelta e tra AT&T, T-Mobile e Verizon.

Infine, la soluzione più smart che sento di consigliarvi: optate per un numero Google Voice. Si può ottenere in pochi istanti online, si connette direttamente alla vostra scheda telefonica corrente e usa la rete internet. Il costo di attivazione e zero e questa è l'opzione più conveniente se non siete degli influencer connessi h24.


A NYC potrete infatti trovare il WiFi gratuito in ogni stazione metro, nelle piazze pubbliche e in ogni Coffee Shop (nota: il Coffee Shop è il corrispettivo del nostro bar dove fare colazione, mentre per Bar si considera un locale dove andare a bere cocktail). Siate pronti per i vostri tragitti, scaricate le mappe di Google Maps in anticipo qualora decidiate di fare affidamento alla rete internet locale.



Per questo, ho dedicato ben due post a parte.
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